GIOVANI CERCANSI !

Per la prima volta nella storia dell'AVIS in Svizzera abbiamo riunito la "consulta presidenti comunali".

Sabato 27 settembre ha avuto luogo questa "prima" per uno scopo importante: cercare dei

 giovani che prendano in mano l'Avis e proseguano il nostro cammino.

Detto così sembra facile e scontato e, in effetti, ogni presidente insieme al suo consiglio direttivo ha sempre cercato di reclutare dei giovani per portare avanti questa missione di impegno civile.

Oggi - e non raccontiamo niente di nuovo - non è così facile, i nostri ragazzi sono integrati e non sentono il bisogno di entrare nelle associazioni italiane.

Dobbiamo cambiare il nostro messaggio se vogliamo che l'Avis non finisca con noi: piaccia o non piaccia l'Avis è la sola associazione in Svizzera che educhi al dono del sangue.

Sappiamo che le organizzazioni svizzere quando manca loro il sangue hanno i loro sistemi per trovarlo: annunci drammatici in televisione, richieste nelle caserme, qualche manifesto.

Non è così che si deve andare avanti. Il nostro messaggio è rivoluzionario: vogliamo creare una coscienza civica, un impegno ad essere a disposizione degli altri.

Sappiamo - e lo vediamo spesso in televisione- che i giovani si impegnano, e molto, se motivati. Ad esempio quando si tratta di andare a ripulire un parco, un quartiere, o simili azioni civili.

Cerchiamoli, spieghiamo loro cosa cerchiamo di fare da oltre 50 anni in Svizzera e poi lasciamoli cercare da soli degli amici disposti a impegnarsi con loro con i loro modi e i loro tempi.

Questo il messaggio di Olten.

Non ci riusciremo in un giorno, non siamo neanche tutti d'accordo tra noi su come e cosa fare. Non importa. Abbiamo avuto un primo incontro, un altro lo avremo il 22 novembre. Erano presenti presidenti o delegati di 11 comunali su 18. Un buon inizio. Cercheremo qualche strada e la troveremo.

Per ora l'impegno programmatico è che ognuno cerchi di portare la prossima volta almeno un giovane avisino con sé.

Saremo ancora ospiti della comunale di Olten e sarà un piacere, come lo è stato sabato scorso, godere della loro squisita ospitalità e della loro amicizia e, magari, ci saranno anche i rappresentanti delle comunali che questa volta non hanno potuto venire.!

Ilaria Giacosa